lunedì 12 settembre 2011

I FIORI NON SI MANGIANO

Dietro casa il vento spira gentile, arriva dalla val di Vara il profumo di vite.. 
Eh si, di vite. 
Mentre si sente passare una rara macchina, la Linda sale dalla stalla dopo aver munto; si ferma per farla passare, e le due si guardano, no no no si osservano con la curiosità di un babanetto.
Del mare non c'è neanche l'ombra, qui pochi  vecchi hanno visto il mare. I vecchi del mare non sono uguali ai vecchi della Val di Vara. Questi ultimi hanno il vino aspro nelle vene, i funghi nella mente che viaggia alla scoperta di un nuovo giorno di pioggia.
In Ottobre arrivano le castagne e con l'Inverno i Cavoli.. oh si, quelli neri o quelli verdi, quelli che per tirarli fuori ci devi mettere forza, quella che hanno solo loro, gli abitanti della Val di Vara. Come diceva De Andrè la primavera quando arriva entra sicura come il fumo lei penetra in ogni fessura, lei arriva e loro sono lì ad aspettarla, cominciano a mettere i semi di pomodoro (piccolo grande un'infinità) peperoncini, melanzane patate carote e via col vento e la pioggia di marzo aprile.

NON CHIEDETE MAI A UN CONTADINO DI PIANTARE DEI FIORI, se non lo fa da sè ha un buon motivo...I FIORI NON SI MANGIANO!

Nessun commento:

Posta un commento